L’ultimo Ulivo

Ulivo di Ciro Lupo

L’ultimo ulivo lo pianterò nel mio cuore,
nel suo solco più profondo,
per salvarlo dall’estinzione
e lasciarlo in eredità a mio figlio
e ai figli di mio figlio.

Pianterò l’ulivo
nel solco delle mie vene contadine
e lo innaffierò con le acque della memoria
che non si prosciugano ancora
a dispetto delle mode,
delle tendenze,
a dispetto di questo progresso
dalle mille fauci
che richiede ogni giorno
un tributo di alberi, siano essi gli ulivi di Puglia
o i millenari alberi d’Amazzonia
o il vecchio caro salice
che dava ombra a una vecchia fontana di paese.

Potesse il mio cuore ospitare
tutte le radici sfrattate,
tutti i tronchi decapitati,
tutte le fronde violentate
da membri metallici,
da artigli rapaci.

Potesse il mio cuore ospitare l’ultimo ulivo
nel suo solco più profondo,
abbracciare le sue radici impaurite,
e consolarlo d’essere rimasto così solo
in questa mia terra di Puglia.

* Opera del Pittore Ciro Lupo

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